Un festival itinerante, quello del Prosciutto di Parma, che dal 6 al 15
settembre 2019 animerà Langhirano e Parma con celebrazioni culinarie e grandi
incontri.
Ci siamo: la XXII edizione del Festival del Prosciutto di
Parma sta per arrivare! Dal 6 al 15 settembre il re dei prosciutti verrà
celebrato con una serie di eventi a Langhirano, luogo di produzione, e a Parma,
la città che gli ha dato il nome.
Sono previsti 10 giorni di eventi per festeggiare una delle DOP
italiane più conosciute al mondo e simbolo dell’eccellenza alimentare del made
in Italy, nonché la millenaria sapienza con la quale si trasformano le
cosce dei maiali in questo straordinario prodotto gastronomico.
Langhirano, la terra madre del Prosciutto di Parma
Si comincia il 6 settembre a Langhirano, paese sui
colli parmensi che detiene i segreti della preparazione e dell’invecchiamento
del Prosciutto. Una tre giorni per degustarlo e per scoprire un territorio
incantevole, che ospita bellezze come il castello di Torrechiara e l’abbazia
benedettina rinascimentale nota come Badia di Santa Maria della Neve.
A Langhirano sarà attiva la Cittadella del Prosciutto di
Parma, un’area dove 18 produttori della DOP racconteranno la propria storia
e organizzeranno degustazioni di Prosciutto di Parma DOP, offerto in varie
stagionature, a partire dai 12 ai 24 mesi, per arrivare anche ai 36 e più mesi.
Previste anche esibizioni di taglio a mano del Prosciutto di Parma DOP:
una vera e propria arte, che richiede un esercizio costante nel tempo per
essere padroneggiata, e che è un mix tra rapidità, precisione e coreografia
nella presentazione delle fette sul piatto.
Ad arricchire la kermesse, il live di Edoardo Bennato
sabato 8 settembre.
Parma, la città che l’ha reso famoso in tutto il mondo
Dal 9 settembre ci si sposta in Piazza Garibaldi a Parma dove,
nell’ambito del settembre gastronomico, sarà allestito il Bistrot sotto ai
Portici del Grano. Da segnalare, tra le
varie iniziative:
·
giovedì 12 settembre, dalle ore 18:30,
l’appuntamento con Bruno Vanzan, campione mondiale di flair bartending e
mixology, che proporrà i cocktail dell’estate 2019 in abbinamento a finger food
a base di Prosciutto di Parma DOP
·
venerdì 13 settembre, dalle ore 12:30, l’abbinamento
con la Mozzarella di Bufala Campana DOP, con proposte gastronomiche
·
domenica 15 settembre, dalle ore 19:00, le pizze
gourmet proposte dal neonato Gruppo Parmense Pizzerie di Qualità, che
riunisce 9 professionisti dell’arte della pizza accomunati dalla scelta di
materie prime di eccellenza, preferibilmente locali, e dal ricorso a metodi di
lavorazione artigianali.
Finestre aperte sul Prosciutto di Parma
Vero momento clou del Festival del Prosciutto di Parma
è Finestre Aperte che nel 2019 prevede ben quattro
weekend, a copertura di tutto il mese di settembre: l’appuntamento è per
il 7-8, il 14-15, il 21-22 e il 28-29 settembre.
Finestre Aperte è un modo originale per portare alla
conoscenza del largo pubblico le antiche tradizioni e il saper
fare che si celano dietro il Prosciutto di Parma: le radici storiche
dei primi antenati della DOP risalgono infatti al III secolo a.C. Già nel De
Rustica, Catone il Censore descriveva una ghiotta
conservazione delle cosce di suino, ottenuta con la salatura e la successiva
asciugatura; unte poi con un po’ di olio, le cosce affrontavano il periodo di
stagionatura.
In occasione di Finestre Aperte, ogni weekend di
settembre i prosciuttifici del territorio parmense accoglieranno turisti
e food lover, offrendo loro la possibilità di assistere al ciclo di
lavorazione. A fare da guide saranno eccezionalmente gli stessi produttori,
che racconteranno e mostreranno come le cosce di suino, grazie a una
particolarissima combinazione di clima, tradizione e passione, diventino
Prosciutto di Parma DOP.
L’elenco dei prosciuttifici aderenti a “Finestre Aperte”
e tutte le informazioni utili per prenotare e organizzare le visite saranno
disponibili sul sito web: www.festivaldelprosciuttodiparma.com.
Prosciutto di Parma e affettatrice a volano: un matrimonio felice
Noi il Prosciutto di Parma lo festeggiamo così: costruendo affettatrici a volano semplicemente bellissime e perfette. Come la nostra Imperial I33,
composta da ben 237 componenti meccanici assemblati rigorosamente a mano in 8
ore di lavoro per affettatrice.
Un oggetto dalle altissime capacità tecniche e dall’estetica
incomparabile, che esalta tutto il gusto e il sapore del Prosciutto di Parma!